Un Maestro mi disse

Nel nostro cammino verso le mete più lontane noi crediam di essere giusti e di saper cosa ci dice il cuore, ma in realtà non è il cuore che ci comanda ma l’ego che ci nutre.

Siamo troppo presenti nel mondo che non esiste, ma che esiste solo nella vostra fantasia, lasciate scorrere tutto ciò che non serve e concentratevi sull’ignoto presente, futuro che da destinarsi ancora è!

Tutti lasciamo un segno indelebile nella mente di qualcuno, ma nessuno ricorda che la mente ci inganna per ottenere qualcosa da voi.

Lo spirito di sacrificio è una favola legata all’uomo, divinità subdole che fandoniano tutto l’essere esistono da sempre ma solo per attirarvi nella morsa dell’essere meccanico.

Nella concentrazione trovate le risposte, nella solitudine interiore, ma non nello staccarsi dal mondo e dalla gente; solo con l’aiuto di voi stessi la gente potrà capire cosa significa lottare per vivere, ma non la lotta fisica umana, ma la lotta pacifica, ma distruttrice interiore; distruggi e ricrea continuamente, abbatti i limiti e superali, poniti nella condizione di farti domande, ma non cercare le risposte, perché quelle non le devi cercare: le hai dentro di te, purtroppo da te sotterrate in qualche angolo buio dell’anima; solo con il coraggio di farsi domande si riesce a donare la luce che serve ai vostri cuori per illuminare quel buio e per riscoprire a poco a poco le risposte.

Tutto ciò accadrà solo se la vera lotta la farai dentro di te, scava e riscava, non fermarti al primo intoppo, ascolta ciò che non vuoi sentire e ciò che il tuo cuore non vuole sentire, non tapparti le orecchie: ti farai solo del male e continuerai a costruirti  paletti sempre più grossi e sempre più difficili da superare.

Lascia che la vita ti guidi verso il tuo cammino, ascolta le parole che ti vengono dettate dalla coscienza e anche dalle persone.

Solo l’ascolto è il segreto di tutto e se non lo sai fare è perchè non lo vuoi fare, devi solo fermarti e pensare a ciò che realmente senti e desideri e le parole legate ai fatti scorreranno da sole.

Anche se questo apparentemente può sembrare difficile, capirai che è difficile tanto quanto tu metti i paletti e, non dirti sempre che è facile dirlo perchè qualcun altro te lo ha detto, perchè forse quel qualcun altro sente in te cose che tu non riesci a sentire ed è un peccato che gli altri sentano di te ciò che tu non riesci a sentire, vuol dire che hai costruito delle barriere tali che nulla più scorre in te, questo è l’unico modo per stare veramente soli.

Non importa cosa tu hai, cosa tu ti puoi comprare, se sei sordo verso di te nulla al mondo può risvegliare il tuo inconscio e ridare vita alla tua anima, perchè quando un fiore viene calpestato dal proprio pastore non c’è nulla da fare.

Ricorda che anche un fiore ha dei sentimenti e, se ripone la sua fiducia nel pastore e costui la tradisce, questo influirà per sempre sull’amore che il terreno non darà più ai suoi figli.

Tu sei figlio di te stesso e la tua anima è il tuo fiore, più il tuo fiore perde fiducia e muore, più la tua anima si allontana da te e il suo terreno diverrà sempre più arido, così che nessuno potrà mai riconciliarlo e niente servirà a niente.

Tu mi chiedi una soluzione, ma la soluzione solo tu la conosci, ed io la dovrei chiedere a te.

Solamente tu avrai la soluzione, ma se prima non ti impegni a cercarla e nascondi le domande, i pensieri e le emozioni che il cielo ti ha donato, non percepirai mai neanche lontanamente nessuna soluzione.

Sei tu il fulcro di tutto, e tu sei il risultato di tanti, e tanti saranno il tuo risultato.

Pensaci e vedrai quanto sarà vero e difficile esistere, ma lo è di più nascondersi, e così facendo farai nascondere anche chi cerca un contatto con te; pensa come il mondo cadrebbe nel buio in questo modo.

Lascia aperta la porta del cuore, non importa chi, cosa, come e dove, ma qualcosa ad attenderti è già lì pronto a donarti qualcosa, e quel qualcosa non è ne una macchina ne una vacanza, ne niente altro di materiale, ma la cosa più vera ed importante, la tua vita e la tua anima.

Solo ritrovando te stesso potrai continuare il cammino per cui sei venuto al mondo, anche tu puoi dare gioia e felicità ad altri.

Ricorda che tu sei il mare ed il mare è in te.

In una semplice e piccola goccia c’è tutto il mare e nel mare c’è la semplice e piccola goccia.

Sii mare e ritrova la tua goccia, così riuscirai a tornare nella semplicità di ogni gesto e nella semplicità di ogni gesto ritroverai il mare infinito.

Ascolta, ricorda e chiedi, vivi nell’amore e niente ti potrà scalfire.

Shobuia - l'Arcano del Tempo -