La Felicità

La felicità non è come voi la credete, cioè un momento perpetuo nel tempo, la felicità è una condizione chimica creata dal nostro cervello emotivo che da qui raggiunge le alte sfere del vostro mondo.
Ma cosa sarà questa felicità vi domanderete?

ecco precisamente la felicità è una sorta di peccato, considerato cioè una sostanza da voi stupefacente e che vi fa considerare tutto ciò che avete una condizione di assoluta stranezza e per ciò voi non riuscite più nemmeno a comunicare ciò che sentite ma soprattutto voi non siete in grado di capire che tale felicità non è per sempre un moto continuo perché, in realtà l’unico moto continuo siete voi, che navigate in mari oramai lontani di vita in vita di dimensione in dimensione e sapete perciò ciò che vi accade in anticipo, questo perché non fate altro che recuperarla dalla coscienza collettiva di cui tutti i testi sacri spirituali parlano.

Tornando alla felicità dicevo che è una sostanza da voi considerata stupefacente, come una droga, perché siete convinti che tale droga vi potrà risolvere tutti i problemi e perciò rendervi felici e farvi stare bene; ma tutto ciò che significa quando vi dico che la felicità non esiste? Perché non esiste significato a tale condizione, ciò che sembra vero spesso non lo è e ciò che non lo è spesso lo è e per di più ciò che io sono non vi può separare dal concetto di tale verità che in esso racchiude il segreto di tutto.

L’essere felici è senz’altro una condizione dettata dai filtri materiali dell’uomo che sicuramente qualcuno può considerare errati ma in una piccola parte di voi, voi sapete che le pulsioni vanno si controllate con la vostra razionalità serena, ma vanno anche soddisfatte per non ricadere nel buco dell’onnipotenza divina di qualche essere mercenario che ha capito cosa voi volete e propinandovelo sa che vi avrà in pugno.

Ciò di cui io parlo può essere sia qualcosa di materiale sia no, e anche qualcosa di emotivo.

I mercenari sono coloro che chiedono in cambio di più di quel che danno e soprattutto chiedono in cambio.

Non sentitevi solo mercenari , perché questo è ciò che l’uomo è, ma lasciate che la vostra parte spirituale vi possa far arrivare alla mente le domande e scavando dentro ognuno di voi capirete che la felicità è purtroppo merce di scambio in quanto l’essere umano per essere felice deve avere e per avere deve dare inevitabilmente; ciò che può dare l’uomo parte da un pensiero, da un’emozione o da un abbraccio, fino ad un qualcosa di materiale e questa è la vostra dimensione, ecco perché ci tengo a dirvi che siete tutti mercenari dal momento in cui vi vendete ad un qualcosa che non siete voi e con questo intendo dire che solo voi sapete di cio di cui avete bisogno per colmare quel vuoto che l’istinto crea e questo vuoto l’istinto lo crea per mettervi alla prova in quanto sapete già che la prova in un modo o nell’altro sarà fatta per voi al fine di concedervi ciò che vi è stato promesso in origine.

Dal momento in cui nell’origine delle cose troviamo la fine ed il continuo…

- Antares -

Accesso utenti

Contattami su Skype

chat frizzante_mente